venerdì 23 dicembre 2011

Gino, l'elettore

Mi sono chiesto: sembro forse Simone de Beauvoir?
Rispondo: in attesa! Ma poi l'attesa è vana, si sa.
Schiaccio piastrelle tuttora vuote d'amore e di grazia
Ma è così.
Si è rotta anche una lampadina, ma io dico: no!
Non chiedetemi niente che tanto già tutto so,
e le vostre notizie son nuove come questo vino
che non invecchierà.
C'è una teoria per la quale certe vocali
declamano meglio se stesse e altre no
facciamo una petizione con tante firme
per L'uguaglianza delle O
L'uguaglianza delle O
L'uguaglianza delle O
L'uguaglianza delle O
Questa è la tua democrazia, è per questo che si usa, sai?
Stringi forte ciò che conta perché questo è un viaggio che non rifarai.
Sono qui per divertirmi, ma ci tengo alla mia libertà.
E stavolta nessuno mi rappresenterà.

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