giovedì 28 aprile 2011

Tra queste gocce

Sono i suicidi notturni a costringermi
e quest'aria che non sopporto
così piena di sé, così sporca e tarda
come le ore di questi miei giorni.
Tutto fugge e mi sfugge ancora
con il ripetersi dei circoli più ciclici
mentre abbraccio gli scheletri
e soffio tra i loro capelli folti e forti.
Guardarmi intorno non serve più
l'assedio è cinto e la cinta spezzata
deturpata e derisa dalle formiche;
vorrei ucciderle tutte.

martedì 26 aprile 2011

Statue di sesso

Le statue di sesso hanno inclementi falli di cera che si sciolgono se accesi
Le statue di sesso hanno vulve occluse e cerulee come il cobalto che le plasma.

Le statue di sesso hanno imponenti natiche che si sgretolano tra le mani
Le statue di sesso hanno le mammelle claustrofobiche del gesso scolastico.

Le statue di sesso sono libere.

Statue di gesso

Siamo statue a cui avete donato racchette
con cui giochiamo nei sogni che non facciamo
in cui proviamo sentimenti che non abbiamo;

Siamo statue a cui avete dato dei nomi
con cui ci chiamano amici che non abbiamo
a cui doniamo sentimenti che non abbiamo;

Siamo statue a cui avete legato speranze
con cui nuotiamo in mari che non solchiamo
che ci liberano da sentimenti che non abbiamo;

Siamo statue di gesso private di sé
ci avete tolto il gesso, ci avete imposto la vita
e quei sentimenti che ancora non abbiamo.