martedì 17 dicembre 2019

DIERESI BUCOLICA

Guardali esporre tesi rilassate
parlare del futuro che sanno predire
con certo e indubbio entusiasmo.
Ascolta le loro mani tese
le braccia che culminano in dita puntate
su lune appannate di gialli aloni.
Tocca le loro anime inspessite
da secoli abbellite di brutale ottimismo
e di onanismo delicato.
Annusa quei lineari ragionamenti
calcoli dementi appoggiati sul davanzale
del prossimo tizio normale.
Assapora lo scorrere del tempo
che l'empio scandisce con preghiere
che il pio esalta d'irridescenti salmi.
La tua salma intanto brucia nel forno crematorio
nelle assemblee del fine oratorio
nel credo aleatorio di un altro giorno sulla terra.

venerdì 6 dicembre 2019

Pain & Anger

Condizione cronica del corpo che mi porto appresso
condizione cronica della mente in mio possesso
dici che può essere energia, Giovanni, almeno uno dei due
ma per me è solo autodistruzione e nichilismo, paralisi senza Dublino
come il cibo di un felino nutrito dagli umani: 89% cenere
e neanche lava o disinfetta, si accumula soltanto sul mio fondo
e lacera le ernie lise della milza e sono invaso di umor nero.