venerdì 9 settembre 2011

Nella polvere

Avrei potuto, avrei dovuto, ho temuto e perduto
a lungo ho taciuto e per quanto ancora sarò muto.
Diffidente per sempre, fulgente nel buio tremore
ardente nella fragile mente, ma chiuso nel torpore.
Io sono mio e di Dio, e mentre la trama si sfilaccia
l'ordito è ormai esaurito, e ancora cado di faccia.

3 commenti:

  1. Cadi di faccia perchè la trama dovrebbe infittirsi non sfilacciarsi. Cazzo!

    Mi chiedo se sia giusto rispondere alle poesie... Penso di no. Ma io sono una stronza, quindi parlo con le tue poesie.

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  2. Ma invece si sfilaccia, se mi presti un telaio la metto a posto.

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  3. No Ulisse, scusa ma l'ho venduto :|
    Brucia l'orlo. Il fuoco risolve sempre tutto!

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