Quando il dialogo interiore
deborda da sotto la copertina
e un fiato condensato di parole
completa il pensiero monco;
quanto potrà interessarmi secondo te?,
quanto potrò ancora interessarmi?,
penso ad altre parole in altri momenti
ma sui medesimi argomenti e altri
e niente che torna, tutto finto:
un bel teatrino per marionettarmi.
Ma quale astio, quale rancore
quale manipolazione
si chiama prestidigitazione.
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