domenica 15 dicembre 2013

La Casa del Martin Pescatore

Nuda, vuota, incrostata, spoglia
cade a pezzi questa stamberga
rabbrividisco, spauro sulla soglia

Anche da fuori ormai non è bella
da dentro fa schifo da tempo
sublimato l'orrore dalle budella

Bussi e gridi, ma non c'è nessuno
non è irato l'inquilino, non con te
solo è deserta, non l'abita alcuno.

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