venerdì 26 aprile 2019

SE TAIRE

Eppure nonostante tutto
sono ancora qui che produco
e ancora sto qui a meravigliarmi
a presentarmi a me stesso
in cerca di validi brücken.
Taccio. Ascolto la pioggia
e divento figura di una metafora
nella confusione dei livelli
tra le orge e i bordelli
degli opposti e dei contrari.
Quantizzato, contingentato,
racchiuso, separato:
strana sorte al piano terra
dove lo zerbino minuzioso
minaccia la tua tranquillitas.
Tra spicchi esigui di luna
dal lugubre aspetto di sfingi
all'entrata del tempio
terribili sguardi bovini mi fissano.
Sgomenti.